Pasqua 2022, frasi di auguri per Pasqua, Pasquetta e Settimana Santa da inviare su WhatsApp (Foto d'archivio Ansa)
Pasqua 2022 si festeggia domenica 17 aprile. Pasquetta cade invece il 18 aprile. Oggi, mercoledì 13 aprile, è il mercoledì santo, in piena Settimana Santa. All’epoca degl smartphone e di WhatsApp, le chat in questi giorni vengono letteralmente invase da messaggi di auguri.
Sempre più spesso, chi invia (o inoltra o copia incolla) questi messaggi si affida a una sorta di pre stampati. Frasi già confezionate, solitamente accompagnate da una foto. O frasi che fanno da didascalia all’immagine, che diventa così l’elemento centrale del messaggio.
Ci sono i soliti grandi classici, Buona Pasqua a te/voi, Auguri per una serena Pasqua, etc. Frasi sempreverdi che possono essere declinate a seconda del destinatario (o dei destinatari) del messaggio. Ci sono però delle frasi che possono essere considerate più divertenti, per provare a spezzare la monotonia delle catene di Sant’Antonio. Eccone alcune:
Ci sono poi delle frasi tagliate su misura per Pasquetta. In questo caso, l’ironia si basa principalmente su due elementi: la tipica pioggia che rovina la gita fuori porta e l’anomalia di un lunedì non lavorativo. Eccone un paio:
Ci sono poi le immagini: foto che trasmettano tranquillità, serenità e benessere che dovrebbero essere tipiche di un periodo di festa. Anche in questo caso esiste una iconografia tradizionale, fatta di uova, colombe e conigli.
Delle idee interessanti ci arrivano da Pinterest. Se invece volete andare sul sicuro e scaricare immagini sicuramente non protette da copyright (e quindi gratuite) potete affidarvi a Pixabay.
La Settimana Santa è la settimana nella quale il cristianesimo celebra gli eventi di fede correlati agli ultimi giorni di Gesù, che comprende in particolare la sua passione, morte in croce e resurrezione il terzo giorno successivo.
In tutto il mondo, la maggior parte dei cristiani chiama Settimana Santa il periodo dalla Domenica delle Palme al Sabato Santo, che precede la Pasqua. Cioè la domenica in cui si celebra solennemente la resurrezione di Gesù Cristo dalla morte di croce. La Pasqua è la massima solennità della fede cristiana e in occidente si celebra ogni anno la domenica che segue la prima luna piena di primavera (tra fine marzo e aprile).
La Settimana santa si apre con la Domenica delle Palme, nella quale si celebra l’entrata trionfale di Gesù a Gerusalemme, acclamato come messia e figlio di Davide. Lunedì: è il giorno dell’amicizia. Gesù lo passa a Betania in compagnia dei suoi tre grandi amici: Marta, Maria e Lazzaro. Martedì: è il giorno dello sdegno. Gesù è sdegnato dal comportamento dei commercianti che hanno trasformato il tempio in un luogo di mercato. Rovescia i banchi dei venditori e dei cambiamonete che hanno posto al centro del tempio il “denaro” e, abusando del loro potere, opprimono gli altri per ricavarne un profitto personale. Mercoledì: è il giorno del tradimento, il giorno della tristezza. Gesù è tradito da uno dei suoi Apostoli per 30 denari.
Giovedì santo: Messa del crisma. Nella Chiesa cattolica, durante la mattina del giovedì santo o il pomeriggio del mercoledì santo vengono consacrati gli oli santi e i presbiteri rinnovano le promesse fatte nel giorno della loro ordinazione sacerdotale. Il solenne triduo pasquale della passione, morte e resurrezione di Cristo inizia nel pomeriggio del giovedì santo.
La sera si celebra la messa in Cena Domini, nella quale si ricorda l’Ultima cena di Gesù, l’istituzione dell’eucaristia e del sacerdozio ministeriale, e si ripete la lavanda dei piedi effettuato da Cristo nell’Ultima cena. Alla fine della messa le croci restano velate, le campane silenti, e gli altari senza ornamenti, eccettuato l’altare della reposizione dove vengono conservate le ostie consacrate durante la messa per l’adorazione e per la comunione del giorno seguente.
Il venerdì santo si ricorda il giorno della morte di Gesù sulla croce. La chiesa celebra la solenne celebrazione della Passione, divisa in tre parti:
Il Venerdì santo è tradizione effettuare il pio esercizio della Via Crucis. La chiesa cattolica pratica il digiuno ecclesiastico e si astiene dalle carni come forma di partecipazione alla passione e morte del suo Signore. In questo giorno è anche usanza fare visita a più chiese per adorare l’Eucaristia presente negli altari della reposizione, detti “sepolcri”.
Il Sabato santo è tradizionalmente giorno in cui non si celebra l’eucaristia (giorno aliturgico), e la comunione si porta solamente ai malati in punto di morte. Viene celebrata al solito la liturgia delle Ore. Con la veglia pasquale si inizia il tempo pasquale. Nella notte fra sabato e domenica si celebra la solenne veglia pasquale, che, nella Chiesa cattolica, è la celebrazione più importante di tutto l’anno liturgico.