Pedone sei lento? Allora ti investo. E se non ci riesco ti aggredisco con la mazza da baseball. La fretta del giovane automobilista Denny Romani, 19 anni, poteva essere mortale. Per questo è stato arrestato dalla polizia a Cosenza con l’accusa di avere aggredito un coetaneo lo scorso 4 settembre.
Il giovane, che non ha precedenti penali, è stato rintracciato e arrestato dagli agenti della squadra mobile di Cosenza in esecuzione di un’ordinanza di custodia emessa dal gip Lucia Marletta che, su richiesta della Procura, lo ha ritenuto responsabile dei reati di violenza privata, lesioni aggravate e porto ingiustificato d’arma.
Durante la lite è stato il sovrintendente Salvatore Cianni, libero dal servizio, ad impedire che l’aggressione potesse determinare ben più gravi conseguenze. L’esito delle indagini è stato confermato dalle immagini registrate da alcune video-camere di sorveglianza poste nei pressi del luogo dell’aggressione. Romani, nel corso dell’interrogatorio, ha detto che la sua reazione è stata determinata dal fastidio per la lentezza con cui il pedone attraversava la strada impedendogli il passaggio.