Pensione di reversibilità spetta anche ai nipoti disabili del nonno defunto: la sentenza della Corte Costituzionale (Foto Ansa)
Anche i nipoti disabili del nonno deceduto possono ottenere la pensione di reversibilità, anche se maggiorenni. Lo stabilisce la sentenza n. 88 della Corte Costituzionale datata 5 aprile 2022.
L’assegno mensile, un tempo spettante solo a mogli e mariti vedovi è stato negli anni allargato a colpi di sentenze anche ai figli superstiti minorenni o di qualunque età se inabili al lavoro e a carico del genitore defunto.
La norma è stata poi integrata a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 180/1999, che aveva esteso la reversibilità anche ai nipoti minorenni conviventi a carico (del nonno), ma non ai maggiorenni. L’ultima pronuncia dei giudici costituzionali riconosce però l’assegno anche ai nipoti maggiorenni, se inabili al lavoro.
La pensione di reversibilità è una percentuale della pensione di cui godeva il caro estinto, che alla sua morte continua ad essere corrisposta ai familiari, che al momento del decesso si trovavano a carico del pensionato.
L’assegno non è erogato automaticamente ma si ottiene in seguito ad apposita domanda da presentare all’Inps, o qualsiasi altro ente previdenziale che erogava la pensione del defunto.
La domanda di reversibilità è sottoscritta dal tutore, nel caso di nipote minorenne, e dal curatore, nel caso di nipote maggiorenne incapace di intendere e di volere. In entrambi i casi, i legali rappresentanti del nipote superstite, dovranno allegare alla domanda un documento attestante la loro qualifica (di tutore o di curatore) oppure una auto-dichiarazione resa sotto la loro responsabilità, ai sensi del Dpr 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale si qualificano come tutori o curatori.
La pensione di reversibilità è corrisposta agli aventi diritto in percentuale rispetto al rapporto di parentela o di affinità con il defunto.
Nel caso di nipoti la percentuale è pari al 15%: se il nonno percepiva una pensione mensile di € 2.000 mensili, alla sua morte al nipote sarà corrisposta una pensione di reversibilità di € 300.