BRESCIA – Si è barricato in casa e ha cominciato a sparare dalla finestra, ma all’alba si è arresto. E’ successo a Pertica Alta, in provincia di Brescia.
L’uomo è tornato a casa dopo un litigio con i vicini e ha iniziato a sparare dalla finestra con un fucile. Poi si è barricato nell’abitazione per ore dove c’erano anche il figlio, la compagna e l’anziana madre.
Il 50enne, originario del paese, è stato arrestato dopo una lunga trattativa condotta da un maresciallo dei carabinieri, arrivato sul posto proprio per convincere l’uomo ad uscire di casa. Il 50enne si è arreso solo attorno alle 4 del mattino.
La vicenda raccontata più nel dettaglio dal Giornale di Brescia:
Un 49enne del paese, dopo una lite con alcuni parenti, che sono anche vicini di casa, è tornato a casa in preda ad un attacco d’ira.
Ha imbracciato uno dei 9 fucili da caccia che deteneva illegalmente e ha iniziati a sparare dalla finestra, principalmente in aria, ma non solo, urlando insulti contro i parenti, con i quali aveva avuto a che dire per via di alcune proprietà.
In casa con lui la compagna trentenne di origine albanese, il figlioletto dei due di appena un anno e la mamma 82enne.
Sul posto sono arrivati in breve tempo 40 carabinieri che hanno circondato la zona. Ad affiancarli anche un maresciallo negoziatore, arrivato da Verese.