I carabinieri del Nas hanno eseguito oggi in provincia di Perugia sequestri di droga e sei ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di aver ceduto ingenti quantitativi di stupefacenti a studenti universitari e insospettabili della zona.
Tra i clienti degli spacciatori ci sarebbe anche un medico anestesista dell’ospedale S.Maria della Misericordia, precedentemente tratto in arresto in flagranza per aver reiteratamente sottratto per consumo personale specialità medicinali psicotrope in uso presso la sala operatoria, previa falsificazione dei registri di carico e scarico delle sostanze, fatte risultare come somministrate a pazienti sottoposti ad interventi chirurgici.
Secondo le indagini, il medico sarebbe stato favorito da altri nove medici dello stesso nosocomio, indagati in stato di libertà per aver concorso nella falsificazione dei registri e per aver omesso di segnalare le irregolarità emerse alle competenti autorità.