PERUGIA – E’ accusato di avere cercato di violentare una giovane spacciandosi per un ”santone”, con la scusa del malocchio. Un perugino di 72 anni รจ stato messo agli arresti domiciliari dai carabinieri della compagnia del capoluogo umbro. Dall’indagine รจ emerso che l’uomo aveva affisso un biglietto con il suo numero di telefono su alcuni cartelloni pubblicitari all’interno di un esercizio commerciale con il preteso di cercare una badante. Ha quindi fissato un appuntamento con una venticinquenne dell’est europeo che aveva risposto, incontrandola in un bar per poi portarla nella sua casa di Santa Sabina.
Giunti in casa, l’uomo – hanno riferito i carabinieri – dichiarandosi esperto conoscitore di riti esoterici, annunciando alla giovane disavventure fisiche e familiari che solo lui, il Santone, poteva ”vedere e guarire”, ha indossato una tunica turchese predisponendo tutto il necessario per creare, a suo dire, l’atmosfera ideale per esorcizzare tali mali. Ha poi acceso delle candele e riempito dei piccoli recipienti con del cotone imbevuto di un liquido rossastro, diffondendo incenso nell’ambiente e ricorrendo anche alla cartomanzia.
Sempre in base alla ricostruzione dell’Arma, il perugino ha poi scaraventato sul letto, in camera sua, la straniera ormai estremamente spaventata, dicendole ”devi calmarti altrimenti la cura non fa effetto e il tuo malocchio ti tornerร indietro”. Il presunto Santone ha poi cosparso il cotone imbevuto sulla testa, sulla fronte, sul collo e su altre parti del corpo della giovane pronunciando parole incomprensibili.
Dopo una breve colluttazione la venticinquenne รจ riuscita a far calmare il perugino e con una scusa si รจ allontanata dall’appartamento denunciando quanto successo ai carabinieri. Questi perquisendo l’appartamento hanno trovato candelabri, incenso e cotone. Elementi che secondo gli investigatori hanno permesso di appurare la veridicitร di quanto denunciato. A carico dell’uomo, risultato giร noto alle forze dell’ordine per reati analoghi, รจ stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari.
