PESCARA – Frustini, unguenti stimolanti e vibratori. C’era tutto il necessario nella casa di appuntamenti allestita a Montesilvano da diverse casalinghe che si sono organizzate e improvvisate prostitute contro la crisi.
Le casalinghe pubblicizzavano anche la loro attivitร sui siti internet eย ogni prestazione aveva una tariffa di 50 euro, tariffa che raddoppiava se si chiedevano due donne contemporaneamente, per un incasso totale di circa 500 euro a serata.
Ieri 6 dicembre 2012 – come riportato da Il Centro – ย i carabinieriย di Montesilvano coordinati dal capitano Enzo Marinelli hanno identificatoย tre italiane (tra cui unโestetista senza lavoro) e una romena tra i 30 e i 50 anni.
Inoltre Il Centro riferisce che sono stati “denunciati, per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, lโaffittuario del locale, un uomo di 43 anni di Montesilvano, e la tenutaria, una 35enne anche lei di Montesilvano.ย ย Tra i clienti, tutti tra i 20 e i 60 anni, anche il funzionario di un ente pubblico”.
