
Piemonte sospende ricoveri no Covid in tutti gli ospedali della Regione (escluse urgenze e oncologici) (foto Ansa)
Il Piemonte ha sospeso tutti i ricoveri no Covid in tutti gli ospedali della Regione (escluse le urgenze e i ricoveri oncologici)
Sospensione temporanea dei ricoveri no Covid, escluse le urgenze e i ricoveri oncologici. E’ la disposizione che l’Unitร di crisi della Regione ha dato a tutte le aziende sanitarie del Piemonte a causa dell’aggravarsi della pandemia e della necessitร di ulteriori misure per garantire sufficienti posti letto a disposizione dei pazienti Covid. Differite anche tutte le attivitร ambulatoriali, ad eccezione di quelle urgenti.
Esclusi dal provvedimento anche gli screening oncologici. L’obiettivo, in questo modo, รจ di passare dal 20% al 40% dei posti letto totali dedicati al Covid.
Covid, Campania chiude i lungomare, piazze e ville comunali
Chiusura al pubblico da domani e fino al 21 marzo, in tutta la Campania, di lungomari, piazze, parchi urbani, ville comunali e giardini pubblici; nello stesso periodo stop a fiere e mercati, compresi quelli rionali o settimanali anche per i generi alimentari.
Lo prevede un’ordinanza che sta per essere firmata dal presidente della Regione Vincenzo De Luca. Si raccomanda alla popolazione “di evitare assembramenti e ai datori di lavoro pubblici e privati il ricorso alle percentuali piรน alte possibili di modalitร di lavoro agile”.
La chiusura di lungomari, piazze, ville comunali e parchi urbani รจ disposta per tutta la giornata salvo che nella fascia oraria 7.30-8.30, ovviamente fatta salva la possibilitร di accesso e deflusso agli esercizi commerciali aperti e alle abitazioni private. “I soggetti competenti garantiscono la chiusura di eventuali porte e varchi di accesso”, si precisa dalla Regione. Dal divieto di svolgimento di fiere e mercati sono esclusi i negozi siti in prossimitร o all’interno di aree mercatali, purchรฉ provvisti di servizi igienici autonomi, limitatamente alla vendita dei generi alimentari e alle altre attivitร consentite sul territorio regionale dal Dpcm del 2 marzo 2021.
