PIETRALUNGA (PERUGIA) – Sono stati probabilmente il forte calore e i gas di combustione scaturiti dall'incendio che ha interessato l'abitazione nella quale viveva a provocare marted sera la morte di una novantenne invalida a Pietralunga. E' quanto emerge dalla ricostruzione dei vigili del fuoco intervenuti con due squadre.
Le fiamme sono divampate nella cucina della casa, in una palazzina di due piani isolata, in localita' La Fonte. A provocarle – sempre in base agli accertamenti dei vigili del fuoco – e' stato probabilmente il tentativo di una congiunta dell'anziana di accendere un fornello alimentato da due bombole di gpl posizionate all'esterno.
Si e' infatti formata una miscela di gas ed aria dalla quale e' scaturita una violenta fiammata che ha colpito la donna al viso provocandole leggere ustioni. La congiunta della novantenne e' uscita rapidamente all'esterno dei locali in cerca di aiuto.
Il fuoco si e' pero' subito esteso dalla cucina al resto dei locali al piano terra, sprigionando un grande quantitativo di fumo e gas di combustione nonche' un notevole innalzamento delle temperature. Un insieme di fattori che per i vigili del fuoco hanno provocato la morte dell'invalida, costretta a letto da tempo. .
