BELLUNO – Pietro Braccioli, romano di 63 anni residente a Bergamo, è stato arrestato sabato dagli agenti della Volante della questura di Aosta. L’uomo, sul quale gravava un ordine di custodia cautelare emesso dal tribunale di Belluno, ha in un primo momento insinuato uno scambio di persona. Si è poi docilmente arreso ai funzionari e dopo aver raccolto alcuni effetti personali, li ha seguiti in questura per la verbalizzazione. E’ stato poi trasferito al carcere di Brissogne prima e del Baldenich poi.
Il reato è quello di furto aggravato. Braccioli aveva architettato un ingegnoso sistema di infiltrazione col proprio bancomat nei conti correnti altrui, ovviamente all’insaputa dei rispettivi titolari. Nella sua stanza di un prestigioso hotel di Saint vincent gli uomini della Volante hanno sequestrato diverse carte di credito e materiale informatico sospetto. A rintracciarlo è stato l’alert alloggiati, il sistema informatico della polizia che controlla gli estremi degli ospiti degli hotel trasmessi dagli albergatori.
