ROMA – Pietro Maso sarà un uomo libero. L’ex ragazzo oggi 41 enne che massacrò i genitori in provincia di Verona sarà ”un cittadino come tutti gli altri e così dovrà essere considerato”. Omicidio avvenuto il 17 aprile del 1991. In totale 22 anni di carcere. Per l’omicidio dei genitori era stato condannato definitivamente a 30 anni di reclusione. Ma per via di tre anni di indulto e 1800 giorni di liberazione anticipata ne ha scontati 22.
Blitz quotidiano vi chiede: Pietro Maso ha scontato una pena sufficiente o doveva restare dentro?