ROMA – “Pino Daniele poteva salvarsi”: Nello Daniele, fratello del musicista napoletano, parla in un’intervista al settimanale Chi e difende la ex moglie del cantante, Fabiola Sciabbarrasi, che ha espresso dei dubbi sulla decisione della compagna di Pino Daniele, Amanda Bonini, di accompagnare in auto per 160 chilometri da Orbetello, dove il musicista viveva, a Roma. Lì Daniele, da tempo malato di cuore, doveva essere visitato dal suo cardiologo di fiducia, Daniele Gaspardone. Lo aveva chiamato poco prima di morire per dirgli che stava male.
E Nello Daniele attacca proprio su questo punto:
“Il suo cardiologo se ne è uscito fuori dicendo che Pino, quando si è sentito male, lo ha chiamato per dirgli che voleva andare a Roma a farsi vedere da lui. Penso che il dottore avrebbe dovuto dirgli: “Non ti muovere da lì, me la faccio io tutta quella strada”. Quel viaggio gli andava evitato, era un rischio ulteriore”.
Nello difende a spada tratta la ex cognata:
“Fabiola è la moglie di Pino, Amanda era la sua compagna da un anno, mi risulta. Fabiola è mamma di 3 figli e moglie da 23 anni, se ha dei dubbi ha il diritto di andare fino in fondo, anche noi fratelli vogliamo sapere la verità. Non accuso Amanda, ma non mi stupisco di Fabiola”.
Il fratello di Pino Daniele critica anche l’organizzazione dei doppi funerali:
“Pino non voleva essere celebrato, per questo non penso che avrebbe apprezzato i funerali. Sentiva l’amore della gente tutti i giorni, forse questa volta avrebbe detto: “Guaglio’, portatemi una pizza che poi vado a riposare”. (…) Ma non potevamo togliere alla nostra città la possibilità di salutarlo, anche se lui aveva già detto addio a Napoli pochi giorni fa con un concerto, ed era il modo che avrebbe preferito per congedarsi da chi lo ha amato”.