
Il binario che ha ceduto e che ha causato il deragliamento (foto Ansa)

MILANO – Il binario che ha ceduto e che ha causatoย la tragedia di Pioltello stava per essere sostituito. Accanto al binario rimasto senza copertura per 23 centimetri, ce neย era uno nuovo.
Il bilancio del deragliamento del treno partito da Cremona parla di tre vittime, tutte donne (Pierangela Tadini, 51 anni; Giuseppina Pirri, 39 e Ida Maddalena Milanesi, 61) di alcuni feriti gravi (quattro in codice rosso ma non in pericolo di vita) e di altre 46 persone ricoverate in condizioni meno serie o medicate sul posto.
Ai soccorritori il macchinista ha raccontato: “Quando ho sentito che vibrava tanto, ho azionato subito il freno ma era giร troppo tardi, il treno era giร fuori dai binari”. Parla di quelle vibrazioni anche un testimone, Gianmarco, 25 anni, pendolare salito a Crema, che racconta: “Poco prima di Pioltello il treno ha cominciato a tremare, abbiamo capito che stava per succedere qualcosa. Il treno era pieno perchรฉ a Treviglio salgono in tanti. Avrร tremato per 3-4 minuti poi รจ arrivata una botta enorme e una vettura si รจ staccata”.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, lโincidente parte circa un chilometro prima della stazione di Pioltello, quando il treno viaggia a 140 chilometri orari, una velocitร che, al momento, non risulta essere stata segnalata come eccessiva per quella tratta. Le ruote escono dai binari a causa del cedimento di un pezzo di rotaia lungo circa 23 centimetri che รจ stato ritrovato a circa venti metri dai binari. Proprio in quel punto era previsto, a giorni, un intervento di sostituzione del tratto usurato.
Il responsabile dei Trasporti per il governo, Graziano Delrio, ha convocato una riunione straordinariaย in prefettura a Milano per fare il punto della situazione: “Il sistema ferroviario italiano รจ certamente uno dei piรน sicuri al mondo ma vogliamo la veritร , la si accerti rapidamente, perchรฉ รจ inaccettabile morire mentre si va al lavoro”. Per questoย รจ giร stata attivata “una commissione d’inchiesta ministeriale parallela che non interferisce con la Procura cui abbiamo dato tutta la nostra collaborazione”.
