
Giuseppina Pirri (foto Facebook)

MILANO –ย Giuseppina Pirri, 39 anni, nata a Cernusco sul Naviglio e residente a Capralba, in provincia di Cremona, รจ una delle tre donne morte nel disastro ferroviario avvenuto a Pioltello.
Il padre, Pietro Pirri, ora racconta disperato: “Mia figlia era al telefono con mia moglie e le ha detto che il treno era deragliato, mia moglie le ha detto “Scappa”, ma poi c’รจ stato solo il silenzio”. La telefonata รจ delle 6.55. L’uomo รจ andato immediatamente a Pioltello, sul luogo dell’incidente: “Sono andato lรฌ – ha raccontato – ed era ancora incastrata nel treno, poi mi hanno detto che non ce l’ha fatta”.
La notizia ufficiale della sua morte รจ stata comunicata ai genitori alle 9.30.
Giuseppina Pirri, diplomata in ragioneria, viveva con i genitori e prendeva il treno tutte le mattine per andare al lavoro in una societร di recupero crediti a Sesto San Giovanni. “Giuseppina – ricorda il padre – si lamentava sempre perchรฉ i treni erano spesso rotti e sempre pieni”.
Pioltello, il macchinista: โHo sentito il treno vibrare, ho azionato il freno ma era giร fuori dai binariโ
โQuando ho sentito che il treno vibrava tanto, ho azionato subito il freno ma era giร troppo tardi, era giร fuori dai binariโ: questo, in sostanza, il primo racconto fatto agli investigatori dal macchinista che guidava ilย convoglio Trenord deragliatoย la mattina di giovedรฌ 25 gennaio a Pioltello, alle porte di Milano.
Il treno, secondo quanto risulterebbe da una telecamera di sorveglianza visionata nellโambito delle indagini, avrebbe ancheย attraversato, quando parte dei vagoni era giร fuori dai binari, la stazione di Pioltello lasciando unaย scia di scintille.
LA DINAMICA DELLโINCIDENTE โย Il terzo vagone รจ stato il primo a deragliare. Ha abbattuto tre pali dopo essere uscito dallโasse e poi ha colpito anche un quarto palo, quello che, in sostanza, lo ha fermato. Ed รจ proprio sul terzo vagone che viaggiavano leย tre vittime.
