Ha aspettato che la chiesa fosse gremita per la messa del Giovedì Santo, la ‘Cena del Signore’ durante la quale si svolge il rito della lavanda dei piedi e poi, con l’aiuto di una bottiglia contenente liquido infiammabile e diavolina, ha appiccato il fuoco ad un telo posto all’ingresso della chiesa.
È successo giovedì 1 aprile intorno alle 23 alla chiesa di Sant’Eugenio nella zona di Valle Giulia a Roma. Panico tra i fedeli che non appena si sono accorti delle fiamme si sono riversati in strada riuscendo tutti a salvarsi.
L’incendio è stato spento dai vigili del fuoco che nel frattempo erano stati chiamati. Grazie alla descrizione fatta dai fedeli, che avevano notato i movimenti sospetti di un uomo all’ingresso della chiesa, i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo poco dopo e ad arrestarlo per incendio. Il piromane, che ha precedenti sempre per lo stesso reato, ha 51 anni ed è romano ma risiede a Rocca Sinibalda a Rieti.