PISTOIA – Avrebbe abusato sessualmente di due ragazzine neppure quattordicenni, che frequentavano il suo allevamento di cani per fare pet-therapy. Le ragazzine dovevano avere benefici dall’accudire un cucciolo e invece avrebbero subito palpeggiamenti e attenzioni morbose dall’allevatore, un italiano di 68 anni che ha la sua attivita’ a Quarrata (Pistoia). L’ uomo, che si trova ai domiciliari in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare, e’ stato arrestato dagli agenti della squadra mobile della questura di Pistoia.
A carico dell’allevatore sarebbero stati riscontrati gravi indizi di colpevolezza, evidenziati, secondo la polizia, dai tabulati telefonici, dai servizi di osservazione e dai riscontri ottenuti con l’aiuto di psicologi che hanno permesso alle ragazzine di raccontare quanto subito. I fatti risalgono all’inizio dell’anno e le indagini sono state avviate dopo la segnalazione dei genitori di una bambina che non voleva piu’ frequentare la pet therapy.
L’uomo, dopo aver messo inizialmente a proprio agio la minore facendola giocare con i suoi animali e consegnandogliene uno in custodia, avrebbe iniziato a rivolgerle attenzioni sessuali. Secondo la polizia, l’allevatore avrebbe scambiato con lei numerose telefonate ed sms, anche quando la bambina aveva manifestato la sua contrarieta’ a recarsi nella struttura da lui gestita. Â Â Gli approfondimenti effettuati dal personale investigativo hanno consentito di accertare che circostanze analoghe erano state poste in essere nei confronti di un’altra ragazzina che frequentava lo stesso canile.
