ROMA – Lo scorso anno si era parlato di gas e rischio di effetto bomba nei sotterranei del Policlinico Umberto I di Roma, ora, che l’ospedale è nel vortice delle polemiche per la donna legata per 4 giorni a una barella, si parla di barboni che di notte vanno a dormire sotto il nosocomio.
A denunciarlo, con una video inchiesta, è il ‘Corriere della sera’ che mostra come lunedì 20 febbraio un barbone dormisse in un androne dei sotterranei. Quegli stessi sotterranei per la cui bonifica sono stati stanziati ultimamente 20 milioni di euro infranti sul cartello appena fatto affiggere dalla magistratura, “sequestro cautelativo per pericolosità ”.
Si legge sul ‘Corriere della Sera’: “A terra, all’accesso dell’area che dovrebbe essere interdetta ai non addetti ai lavori – e in questo momento, stante il sequestro, anche ai sanitari – c’è un uomo avvolto in una coperta: è un senzatetto che ha trovato rifugio qui per la notte. Nessun lucchetto. Nulla che gli impedisse di entrare. I sigilli alle porte dei tunnel sono apposti sulle ante, anziché a cavallo dell’apertura: così si può aprire senza romperli. C’è addirittura una porta tenuta tagliafuoco aperta da un estintore: «Il maniglione non funziona dall’interno» avverte un cartello”. Â
E ancora: “La telecamera di Corriere.it che nelle ultime ore ha dunque percorso i tunnel, ha scoperto che i cartelli di interdizione non impediscono a un povero senza fissa dimora di farsi un giaciglio in questi luoghi considerati così pericolosi e di fatto terra di nessuno: l’uomo dorme in un androne sotto le scale, davanti alla porta del tunnel proibito, peraltro aperta. Si avanza poi nei tunnel, tra cartelli e sigilli fuori posto”.