OLBIA – Una villa superlusso nel cuore di Porto Cervo di proprieta' di una societa' svizzera, sino a pochi giorni fa occupata dalla famiglia di un principe saudita, e' stata presa di mira dai ladri che hanno cercato di aprire, senza riuscirvi, la cassaforte.
Il tentativo di furto e' avvenuto a distanza di una settimana da quelli, andati a buon fine, dei ladri che sono entrati in azione sempre in Costa Smeralda, il 25 agosto scorso, nelle ville Seleghe e Tizzi, portando via un bottino di 315.000 euro dopo aver narcotizzato gli occupanti.
In particolare nella villa Selighe, affittata per il periodo estivo da un imprenditore milanese del settore farmaceutico, dormivano la suocera, la moglie di 42 anni con la figlia piccola e la colf che non avrebbero sentito nulla. Mentre a villa Tizzi, adiacente a villa Selighe, si trovavano due turisti del Ferrarese, anche loro in affitto, che avrebbero denunciato agli inquirenti uno strano stordimento.
Il giardiniere della villa della societa' svizzera ha notato una finestra danneggiata ma all'interno non era presente alcuno. I ladri non sono riusciti ad aprire la cassaforte e non avrebbero portato via nulla. Ora sul fatto indagano i carabinieri della stazione di Porto Cervo.