Prata Principato Ultra: si lanciò dal balcone per sfuggire all'incendio nel centro di accoglienza, 21enne morto dopo 3 mesi
Si era lanciato dal balcone per sfuggire alle fiamme: dopo 3 mesi in ospedale non ce l’ha fatta Kabiro Alhadji, gambiano di 21 anni, che il 30 dicembre scorso è rimasto vittima di un incendio divampato nel centro di accoglienza di cui era ospite a Prata Principato Ultra (Avellino).
Il giovane era rimasto gravemente ferito alla testa dopo il volo dal balcone. Era arrivato in Irpinia nel 2017, dopo essere riuscito a fuggire dai lager allestiti in Libia per i profughi. Da allora era riuscito ad inserirsi nei progetti di integrazione lavorando per conto del Centro di accoglienza stranieri nel settore della scuola e ottenendo alcuni mesi fa un permesso di lungo periodo a risiedere in Italia.
L’incendio sviluppatosi nel centro di accoglienza irpino era stato causato dal corto circuito di una stufa difettosa: alcuni ospiti rimasero intossicati ed altri feriti per essersi messi in salvo lanciandosi dai balconi. Proprio come Kabiro.
Il fratello del 21enne, anch’egli da tempo in Italia, è giunto ad Avellino e insieme alle associazioni di volontariato ha lanciato l’appello per poter trasferire la salma del fratello nel paese di origine. E’ stata aperta una sottoscrizione per raccogliere i fondi necessari al trasferimento.