Dopo il prete che in estate aveva celebrato messa in mare, con tanto di materassino come altare, ecco un altro sacerdote ”alternativo”, vestito da ciclista. “Il contesto, l’abbigliamento, il modo di trattare le sacre specie, la libertà nel formulare le orazioni e la stessa preghiera eucaristica, alcune battute fuori luogo e infelici. Non si può condividere tutto questo”. Scrive il Vescovo di Brescia in una lettera al sacerdote bresciano che durante un tour in Sicilia ha celebrato messa indossando un completo da ciclista. Il video è stato pubblicato sui social dalle stesso sacerdote.
“Mi stupisce – scrive il vescovo – che tu non abbia pensato alle conseguenze di un simile atto, per altro intenzionalmente portato all’attenzione pubblica attraverso i social. Come non rendersi conto dello sconcerto e del dolore che avrebbe provocato, e di fatto ha provocato, in tante persone che amano profondamente l’Eucaristia e la pongono al centro della loro vita di fede? Qui occorre davvero fare ammenda e chiedere umilmente scusa. Ti presto io la voce, lo faccio io a nome tuo nei confronti di tanti che si sono scandalizzati e mi aspetto che tu condivida con me questo bisogno. Ti chiedo poi di scegliere un gesto penitenziale, che esprima la consapevolezza della tua responsabilità e in qualche modo intervenga a riparare quanto accaduto”. conclude il Vescovo.