ROMA, 9 NOV – Dal momento che ''sussistono i requisiti soggettivi ed oggettivi'' del presidente del Consiglio e del Tribunale di Milano, a presentare e a resistere in un conflitto tra poteri dello Stato, la Corte costituzionale ha dichiarato ammissibile il ricorso presentato dal governo contro i giudici della prima sezione penale che stanno giudicando il premier Berlusconi per frode fiscale nel processo Mediaset. Sono queste le motivazioni – contenute nell'ordinanza n.297 – al preliminare via libera al conflitto di attribuzione.