L’iPad debutta in un’Aula di giustizia, nella fattispecie nel processo Parmalat. A Milano รจ in corso il processo alle banche che, secondo l’accusa, avrebbero raccontato bugie ai propri clienti sulle azioni Parmalat, spacciandole per buoni affari quando in realtร sapevano che il gruppo guidato da Calisto Tanzi era vicino al crac.
L’inchiesta รจ complessa, i documenti sono molti e cosรฌ il procuratore aggiunto Francesco Greco arriva in Aula con un iPad fiammante. Tanzi รจ stato condannato a 13 anni per il caso Parmalat e ora tocca alle banche che sarebbero state “complici” di Tanzi. Fino a ieri i pm doveno portare in Aula i faldoni con un carrello, ora per sfogliare i documenti basta la tavoletta della Apple.