
”E’ evidente che prosegue l’attacco ideologico alla legge sulla procreazione assistita che invece ha già resistito perché è stata sostanzialmente confermata dalla pronuncia della Corte Costituzionale del 2009 e ha ormai dimostrato di dare buoni risultati”. Così il sottosegretario alla Salute Eugenia Roccella, commenta a margine di un convegno il nuovo rinvio alla Corte Costituzionale della Legge 40 da parte del Tribunale di Catania.
Roccella si è detta comunque ”fiduciosa” rispetto alla nuova pronuncia che dovrà arrivare dalla Suprema corte ”che già ha mantenuto l’impianto della legge.
