Sei case d’appuntamento sono state scoperte dai carabinieri del Nucleo Investigativo della capitale a conclusione di un’indagine avviata circa un anno fa e conclusasi, la scorsa notte, con l’arresto di una colombiana di 54 anni. Il provvedimento è stato adottato in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
«La donna – hanno spiegato gli investigatori – gestiva un giro di ragazze straniere, per lo più connazionali, che dislocava, a seconda delle esigenze dei suoi facoltosi clienti, tra gli appartamenti ubicati tra Roma e Cagliari».
Le prestazioni delle ragazze venivano pubblicizzate come massaggi rilassanti o servizi di intrattenimento con inserzioni su alcuni quotidiani. I proventi dell’attività, stimati in circa 50mila euro al mese, venivano spartiti con la maitresse colombiana.