Si è innamorato di una prostituta, l’ha strappata dal marciapiede e, nonostante le minacce di morte, ha fatto arrestare il suo sfruttatore. I protagonisti della storia a lieto fine sono un camionista bolognese di 28 anni e una ventiquattrenne romena. Insieme, hanno denunciato ai carabinieri l’uomo che da anni sfruttava e perseguitava la ragazza, Radu Mihai, romeno di 35 anni, con alle spalle vari precedenti specifici.
L’uomo era stato scarcerato nel giugno scorso, dopo aver scontato una pena di quasi tre anni per sfruttamento della prostituzione, sempre ai danni della ventiquattrenne. Tornato in libertà, ha subito cercato la ragazza e, minacciandola di morte, l’ha costretta a prostituirsi nuovamente per lui, fino a quando lei ha conosciuto il camionista.
A fine luglio il ventottenne l’ha convinta a scappare e a cambiare telefono, ma il romeno è riuscito a scoprire il nuovo numero della giovane e anche quello del fidanzato. I due si sono trasferiti a vivere di un amico, ma l’uomo li ha trovati.
Dopo giorni di minacce telefoniche e appostamenti sotto casa, la coppia si è rivolta ai carabinieri della compagnia di Borgo Panigale, che hanno rintracciato e fermato il romeno. L’uomo, che aveva un biglietto aereo per la Romania ai primi di settembre, è tornato in carcere con le accuse di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, tentata induzione e minacce, a disposizione del Pm Antonello Gustapane.