Sei sudamericani e due italiani sono stati arrestati martedì mattina dalla squadra mobile di Perugia per avere gestito e sfruttato la prostituzione di transessuali nel capoluogo umbro. Secondo gli investigatori il gruppo si occupava di tutte le esigenze logistiche dei trans stessi, dal trovare i clienti, agli alloggi, alle loro esigenze mediche.
Nei confronti degli otto arrestati la squadra mobile perugina – diretta da Giorgio Di Munno – ha eseguito ordinanze di custodia cautelare in carcere. Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione i reati ipotizzati.