Il modo in cui si รจ evoluta la vicenda delle liste elettorali del Pdl, presentate oltre il tempo massimo a Roma e Milano, ha provocato vivaci reazioni da parte di molti cittadini, che si sono aggregati attorno alle bandiere del cosiddetto popolo viola.
Venerdรฌ sera c’รจ stata una immediata manifestazione davanti al palazzo del Quirinale, residenza del presidente della Repubblica e subito dopo davanti a palazzo Chigi, sede della presidenza del Consiglio dei ministri. Sabato mattina l’appuntamento รจ alle 11 a piazza Montecitorio, sede di una Camera dei deputati.
Comunque vadano le cose, non c’รจ dubbio che sia stato dato un ulteriore colpo al rapporto tra classe politica e gente comune.
I politici, quelli che stanno nel palazzo ideale del potere romano, se la cantano e se la suonano e quando una legge non gli va piรน bene la cambiano.
La gente comune, cioรจ la maggior parte di noi, sottostร volente o nolente alle leggi, spesso stupide e assurde, applicate da truppe non sempre attrezzate culturalmente, spesso prepotenti, giudicate da un sistema bisognoso di profondi cambiamenti, dove l’eroismo e l’abnegazione dei singoli magistrati sono ingabbiati in un sistema quasi totalmente irresponsabile, dove spesso non funzionano le cose piรน elementari come la custodia dei documenti processuali.
Cosรฌ milioni di italiani oggi, sabato 6 febbraio 2010, si sono svegliati identificandosi solidali con le decine di persone che venerdรฌ sera sdraiate a terra con delle candele accese, come se fossero morte, per ilย “il funerale della democrazia” inscenato dagli esponenti del Popolo viola sotto il palazzo del Quirinale, non appena appresa la notizia della firma del decreto “interpretativo” salvaliste da parte del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Successivamente, i manifestanti, circa un centinaio, hanno tentato invano di circondare con una catena umana Palazzo Chigi per protestare contro l’ok al decreto legge ‘salvaliste’, ma le forze dell’ordine hanno vietato l’iniziativa.
Gli esponenti del Popolo viola hanno annunciato per oggi sabato alle 11 una mobilitazione in piazza Montecitorio per “chiedere spiegazioni al presidente della Repubblica e agli esponenti del governo sulle ragioni del decreto legge ‘salvaliste'”.

