Qualità della vita, meglio al Nord. Trento al top, ultima Imperia. La classifica

Trento, al top della classifica della qualità della vita

ROMA – Si vive meglio al Nord che al Sud d’Italia, soprattutto nelle città medio-piccole. Se qualcuno aveva dei dubbi la conferma arriva da una ricerca sulla qualità della vita nelle città italiane, condotta dall’Università La Sapienza e ItaliaOggi Sette, e pubblicata sul quotidiano.

Tra le regioni nella parte alta della classifica ci sono anche Sardegna e Marche. Fa eccezione, tra le regioni del Nord, la Liguria, tanto che Imperia è all’ultimo posto dell’elenco.

Tra le grandi città, Roma perde oltre dieci posizioni, passando dal 51° posto al 62°. Milano recupera sette posti (dal 46° al 39°), Torino sale di una posizione (al posto 46), mentre Napoli si conferma penultima.

La classifica tiene conto di una serie di parametri: la criminalità (Rimini, Milano, Bologna e Firenze sono le città meno sicure), il settore sanità, che considera il numero dei posti letto negli ospedali e delle apparecchiature per gli esami e il numero di medici e infermieri (Isernia, Pisa, Siena, Catania e Ancona le città migliori), la scuola e i servizi bancari come il numero di sportelli bancomat (in testa per questo parametro ci sono Bolzano, Gorizia, Aosta e Rovigo), la raccolta differenziata e la mobilità sostenibile, insieme alle energie rinnovabili (Trento, Bolzano, Belluno e Verona ai primi posti), il lavoro, e i settori agricoltura, industria, artigianato e terziario (Bolzano e Cuneo le migliori), la spesa pro-capite per cinema, teatro e mostre, e il numero di librerie (prime secondo questo criterio sono Firenze, Bologna e Rimini), il disagio sociale, indicato dal numero di suicidi, di disoccupati, di morti per tumore di divorzi (Benevento, Avellino, Vibo Valentia e Salerno sono le città in cui il disagio si fa sentire di più), il tenore di vita, che considera l’importo delle pensioni, la spesa per i consumi e i depositi in banca ((Varese, Milano, Vercelli e Reggio Emilia in testa).

Ecco la classifica delle città in base alla qualità della vita.

  1. Trento
  2. Bolzano
  3. Belluno
  4. Verona
  5. Vicenza
  6. Reggio Emilia
  7. Udine
  8. Parma
  9. Treviso
  10. Pordenone
  11. Bergamo
  12. Cuneo
  13. Mantova
  14. Aosta
  15. Sondrio
  16. Pesaro e Urbino
  17. Forlì
  18. Rovigo
  19. Macerata
  20. Modena
  21. Ancona
  22. Verbania-Cusio-Ossola
  23. Brescia
  24. Perugia
  25. Siena
  26. Lecco
  27. Ravenna
  28. Padova
  29. Como
  30. Ferrara
  31. Asti
  32. Vercelli
  33. Lodi
  34. Piacenza
  35. Bologna
  36. Varese
  37. Arezzo
  38. Novara
  39. Milano
  40. Pisa
  41. Pavia
  42. Cremona
  43. Terni
  44. Nuoro
  45. Firenze
  46. Torino
  47. Gorizia
  48. Ascoli Piceno
  49. Trieste
  50. Prato
  51. Pistoia
  52. Campobasso
  53. Alessandria
  54. Rimini
  55. Grosseto
  56. Livorno
  57. La Spezia
  58. Viterbo
  59. Biella
  60. Venezia
  61. Teramo
  62. Roma
  63. Frosinone
  64. L’Aquila
  65. Lucca
  66. Latina
  67. Ragusa
  68. Chieti
  69. Matera
  70. Rieti
  71. Sassari
  72. Isernia
  73. Potenza
  74. Caserta
  75. Cosenza
  76. Reggio Calabria
  77. Bari
  78. Lecce
  79. Taranto
  80. Benevento
  81. Massa Carrara
  82. Pescara
  83. Salerno
  84. Oristano
  85. Cagliari
  86. Brindisi
  87. Catanzaro
  88. Savona
  89. Agrigento
  90. Foggia
  91. Siracusa
  92. Genova
  93. Avellino
  94. Palermo
  95. Caltanissetta
  96. Trapani
  97. Catania
  98. Vibo Valentia
  99. Enna
  100. Messina
  101. Crotone
  102. Napoli
  103. Imperia
Published by
Maria Elena Perrero