MILANO – Ha patteggiato una pena a due anni, cinque mesi e dieci giorni Quincy Gullit, il figlio ventenne dell’ex calciatore del Milan Ruud Gullit. Il ragazzo era stato arrestato ai primi di maggio a Lecco dopo aver ceduto due dosi di stupefacente a due ragazzi.
Scrive il Corriere della Sera: “Durante la perquisizione nella sua abitazione a Perledo, sulla sponda lecchese del Lago di Como, gli agenti della Squadra Mobile di Lecco, che da un paio di settimane avevano notato i sui movimenti sospetti e lo tenevano d’occhio, trovarono 260 grammi di hashish confezionati in panetti e 80 grammi di marijuana già sminuzzata e pronta per il confezionamento, due bilancini di precisione, forbici, pellicola trasparente e altri ferri del mestiere”.
Il calciatore ha seguito la vicenda processuale dalla Cecenia, nel 2008 era arrivato a sorpresa a Milano per rivedere i figli Quincy e Cheyenne dopo 5 anni.