Quirinale aperto al pubblico tutti i giorni. Mattarella lo annuncia il 2 giugno

Quirinale aperto al pubblico tutti i giorni. Mattarella lo annuncia il 2 giugno

ROMA – L’annuncio ufficiale lo darà il “padrone di casa” Sergio Mattarella nel giorno della festa della Repubblica: il Quirinale sarà aperto tutti i giorni per i visitatori. Mattarella realizza così un qualcosa che aveva in mente da tempo e che aveva già annunciato a febbraio.

Sulle modalità dell’apertura al pubblico, però, è ancora in corso l’organizzazione. Perché il Quirinale, oltre che “la casa degli italiani” è anche luogo dove quasi quotidianamente vengono ricevuti diplomatici e capi di Stato. Impossibile, quindi, pensare di poter circolare liberamente per le stanze. I controlli saranno rigorosi e gli itinerari prestabiliti.

Cosa sarà visitabile, probabilmente con il sistema di gruppi su prenotazione, lo spiega per il Corriere della Sera Paolo Conti:

Verrà aperta alle visite anche la preziosa biblioteca lignea di Pietro Piffetti sommo ebanista sabaudo, che venne trasferita al Quirinale nel 1879 dalla Villa della Regina a Torino per volere di Umberto I: il varco d’accesso è assai ristretto e richiede molta attenzione. E poi saranno visitabili gli appartamenti imperiali, sedici stanze realizzate al piano nobile della Manica lunga (il «corridoio» su via XX Settembre) per ospitare nel 1888 e nel 1893 l’imperatore Guglielmo II di Germania: proprio lì i controlli per la sicurezza saranno indispensabili perché si tratta di un’area molto prossima agli appartamenti privati e allo studio riservato del capo dello Stato.

Naturalmente saranno aperti (con orari e visite) i giardini e la magnifica collezione delle Carrozze, già visibile ora nelle aperture domenicali dalle 8.30 e le 12. Anche adesso, con questi tempi ridotti, funziona il sistema delle visite guidate (durano un’ora, il biglietto è di 10 euro, gratuito per chi ha meno di 18 anni e più di 65). Nel 2014 i visitatori, con le sole domeniche, sono stati 223.640. Non è difficile immaginare che il Quirinale diventerà uno dei luoghi d’arte più visitati del Paese.

Published by
Emiliano Condò