Torino. Ragazzo massacrato per il cappellino, arrestati due quattordicenni

I carabinieri della compagnia di Venaria Reale (Torino) hanno individuato e arrestato gli studenti accusati di essere gli autori dell’aggressione avvenuta il venerdì prima di Pasqua a Caselle Torinese nei confronti di un ragazzo di 15 anni allo scopo di sottrargli il cappellino. Si tratta di due quattordicenni residenti a Leini, entrambi studenti.

Per il momento i militari mantengono il massimo riserbo sull’arresto. L’aggressione avvenne nei giardinetti comunali di via Suor Vincenza a Caselle Torinese (Torino) nel pomeriggio del primo aprile. Il quindicenne fu scaraventato a terra dai due studenti, nei confronti dei quali è ora partito l’ordine d’arresto da parte del giudice per i minori con l’accusa di lesioni personali gravissime.

Il ragazzo aggredito, tornato a casa, non ebbe il coraggio di confessare subito ai genitori l’accaduto. Soltanto dopo alcuni svenimenti, nella notte, durante il tragitto verso l’ospedale di Cirié, raccontò di essere stato picchiato per il cappellino. All’ospedale fu sottoposto a una Tac, che evidenziò una brutta emorragia addominale che costrinse i medici ad operarlo d’urgenza, salvandogli la vita. Adesso i due quattrodicenni si trovano nel carcere minorile Ferrante Aporti di Torino.

Published by
admin