OSPEDALETTO LODIGIANO (LODI), 30 LUG – ''Quell'energumeno era ubriaco, ha cominciato a prenderci a pugni mentre stavamo seduti e quando ci siamo alzati per andarcene ha preso la bottiglia di vodka e l'ha fatto roteare come una mazza da baseball colpendo Stefano alla tempia''.
E' il racconto degli amici che erano in vacanza con Stefano Raimondi, il giovane ucciso l'altra notte a Mykonos, da un altro turista straniero. Gli amici e la cugina stanno rientrando in queste ore in Italia.
Dovrebbe rientrare invece martedi' la salma dello sfortunato studente lodigiano. I funerali si svolgeranno i giorni successivi nella parrocchia di Ospidaletto e il ragazzo verra' poi sepolto nel cimitero di Villanova del Sillaro (Lodi), paese di origine dei Raimondi.