FIRENZE – Sono state arrestate 6 persone per la rapina, messa a segno il primo dicembre del 2009 ai danni di un ingrosso di preziosi in borgo Santissimi Apostoli a Firenze. Ai domiciliari, con l'accusa di frode alla compagnia assicurativa, anche il titolare dell'ingrosso.
Le misure restrittive sono state eseguite nelle province di Firenze, Pisa e di Monza e Brianza. Gli arrestati sono accusati a vario titolo di rapina a mano armata, sequestro di persona e frode ai danni dell'assicurazione. La rapina fu messa a segno poco prima delle 17, quando due uomini, il volto coperto con dei passamontagna e delle mascherine sanitarie, si presentarono all'interno della gioielleria; armati di pistola, si fecero aprire il caveau portando via gioielli per un valore di circa due milioni di euro.
Poi fuggirono per le vie del centro con la refurtiva nascosta in due borsoni e un trolley. Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 presso il comando provinciale dei carabinieri, in Borgo Ognissanti a Firenze.