«L’aeroporto appare sempre più specchio del mondo e luogo di umanità, dove s’incontrano persone di varie nazionalità, culture e religioni».
Lo ha ricordato il Papa nel discorso ai dirigenti e dipendenti dell’Enac e dell’Enav ricevuti oggi in Vaticano, lodando “il servizio delle Cappelle e dei Cappellani degli Aeroporti”, che appare particolarmente importante perché “molti utilizzano l’aereo per compiere un pellegrinaggio alla ricerca di momenti di spiritualità e di esperienza di Dio”.
«Questa presenza – ha detto – ricorda che ogni persona ha una dimensione trascendente, spirituale, e aiuta una solidarietà fraterna fondata sulla giustizia e sulla pace» .