Rave Party di Halloween a Modena: si balla da sabato sera, aumentano le pattuglie all'esterno (Foto Ansa)
Da sabato sera si balla a due passi dall’uscita dell’autostrada a Modena, si balla al Rave Party Witchtek: in migliaia, anche dall’estero, vanno e vengono da un capannone abbandonato dove si festeggia Halloween con musica a tutto volume e stand improvvisati. Ma la festa poi è finita: dalle prime luci dell’alba di lunedì 31 ottobre le forze dell’ordine hanno cominciato con lo sgombero, 2 giorni dopo l’inizio del rave.
Mentre il numero di pattuglie che presidia l’area aumenta, è iniziata una trattativa tra forze dell’ordine e i partecipanti al rave. Dentro e fuori il capannone, c’è chi balla tra le luci al neon, chi si riposa dentro tende e camper parcheggiati all’interno, chi è presente a se stesso e chi meno. Tutti o quasi indossano travestimenti di Halloween. Ci sono anche alcuni stand improvvisati che promettono pizze fritte e street food.
All’esterno sono schierati carabinieri, polizia, guardia di finanza, vigili del fuoco, con unità antisommossa e blindati in aumento.
Al momento all’interno dell’ex deposito non sono entrati agenti in divisa. Nel frattempo il party continua all’interno, ma il numero dei partecipanti sembra essere diminuito.
Per ragioni di sicurezza nella notte tra sabato e domenica erano state chiuse le uscite autostradali: via Marino, dove si trova il capannone, è a due passi dal casello di Modena Nord. Per tutta la domenica la zona è stata presidiata dalle forze dell’ordine, polizia e carabinieri e un elicottero ha sorvolato l’area, ormai divenuta un accampamento di tende e camper all’esterno dell’ex deposito agricolo, mentre all’interno sono proseguiti musica e balli per circa 3.500 persone.
Già ieri mattina il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi aveva indicato la linea dura, dando mandato al prefetto di far liberare l’area e per studiare le misure da intraprendere si è riunito il comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza pubblica presieduto dal prefetto di Modena Alessandra Camporota.
Secondo quanto apprende l’Ansa dalla Questura di Modena le attività in corso daranno esecuzione al sequestro preventivo dell’immobile adottato di iniziativa e in via di urgenza, per motivi di sicurezza strutturale legati allo stato dei luoghi, dichiarati dal proprietario della struttura e certificati in ultimo da sopralluogo tecnico.
Il proprietario dello stabile, un privato, ieri aveva sporto denuncia contro l’occupazione abusiva. Il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, aveva chiesto di “garantire nei tempi più rapidi possibili il ripristino della legalità, tutelando l’ordine pubblico e l’incolumità; di tutte le persone “agendo senza forzature”, quindi, ma con determinazione e continuità”.
Forse dovresti anche sapere che…