Ha gridato “sporco negro” a un giocatore suo avversario: รจ successo ieri a Terni, in una gara del Campionato regionale umbro di seconda categoria. Destinatario dell’insulto razzista, un ragazzo di 19 anni, nero, nato in Italia da genitori emigrati in Umbria.
L’arbitro ha detto di non aver sentito nulla, ma la societร in cui milita il giocatore, l’Associazione sportiva dilettantistica Nuova Casteltodino, oggi รจ sbottata e ha scritto una lettera aperta indirizzata ยซidealmente all’intera societร e all’ambiente sportivoยป, perchรฉ episodi come questo non si ripetano piรน.
Soltanto un mese fa era stato addirittura un direttore di gara a usare lo stesso epiteto con il fratello maggiore tra i due giocatori, di 25 anni: ยซVattene a casa sporco negroยป.
L’ultimo episodio รจ avvenuto ieri quando, in campo, un giocatore della squadra avversaria ha gridato ยซsporco negroยป al piรน giovane di due fratelli italiani, ma con la pelle nera, nati da genitori nigeriani immigrati e perfettamente integrati a Casteltodino, 1.300 abitanti in provincia di Terni.
I fratelli, 19 e 25 anni, orfani di padre da alcuni anni, militano nella squadra di casa, impegnata nel Campionato regionale umbro di seconda categoria e piรน volte, nell’ultimo anno, sono stati vittime di insulti razzisti.
Ieri, dopo l’insulto, la societร ha ritirato la squadra dalla partita e oggi ha scritto una lettera aperta per ยซcercare di sensibilizzare un ambiente in cui gli esempi anche ai massimi livelli non mancano, di concerto alle direttive Uefa e dei vertici nazionali della Fgci che provano a contenere questi episodi di razzismoยป, ha spiegato il presidente, Maurizio Venturi.
