
Red Ronnie, al distributore ti chiedono se metti benzina o diesel? E' il complotto per schedarti (foto Ansa)
Per Red Ronnie un gesto compiuto quotidianamente da tutti, ossia il rifornimento al distributore self service di carburante, nasconde macchinazioni che servirebbero per schedarci. Il critico musicale è noto per le sue teorie complottiste. Su Red Ronnie Tv, il suo canale YouTube, ha spiegato quello che gli è successo tramutando un gesto comune in qualcosa di inquietante.
Red Ronnie: “Stasera sono andato a fare benzina e…”
“Stasera sono andato a fare benzina. Metto la carta di credito ed avevo a disposizione solo la colonnina otto. Mi chiede fai benziona o diesel? Che ca**o te ne frega? Vogliono associare il mio numero della carta di credito alla macchina che ho. Mettendo diesel mi associano diesel e vendono i miei dati. Capito come funziona? Noi siamo tutti nel loro algoritmo”.
Per Red Ronnie mettere benzina nasconde un complotto per schedarti
Red Ronnie stupisce ancora. Noto per essere contrario a vaccini e Green Pass in periodo di Covid, ora si occupa delle macchinazioni che potrebbero celarsi dietro un gesto compiuto quotidianamente da milioni di persone.
Gabriele Ansaloni (questo il suo vero nome) è convinto che l’apparecchio per il self service sia progettato per tracciare i dati degli automobilisti.
Molti hanno dato ragione al critico. Altri hanno fatto notare che immagazinare questo tipo di informazioni non sia per forza un delirio complottista.