Il Tar ha riammesso alla competizione elettorale nella provincia di Roma e di Latina “Rete Liberal”, la lista di Vittorio Sgarbi. Il Lazio ora rischia di veder posticipate di quindici giorni le elezioni regionali e la Consulta ha detto no alla richiesta di sospensione del decreto salva-liste presentato dalla Regione.
Ora il critico d’arte chiede «un rinvio delle elezioni di 15 giorni», poiché il ritardo nell’ammissione della lista lo avrebbe privato del diritto a condurre un mese di campagna elettorale.
Lo comunica la Rete Liberal-Sgarbi, di cui il critico è capolista nel Lazio – con appoggio dichiarato alla candidata Pdl Renata Polverini -, che presenterà un atto legale alla Prefettura di Roma «chiedendo la riapertura dei termini della campagna elettorale».
La decisione, poi, spetterà al Consiglio dei ministri: «Abbiamo parlato con Renata Polverini — spiega il portavoce Roberto Amiconi — ed era interessata all’ipotesi. Anche Berlusconi sarebbe d’accordo, visto che i sondaggi in questo momento danno in vantaggio la Bonino».
Secondo Amiconi lo slittamento della data del voto nel Lazio é necessaria a fronte «del danno subito dalla Rete Liberal che é stata l’ultima ad essere riammessa e ha perso diversi giorni di campagna elettorale».