Revine (Treviso), bambina di 8 anni annega nel lago: era in gita con un centro estivo (foto ANSA)
Una bambina di 8 anni, di nazionalità ucraina, è morta annegata questo pomeriggio, 27 luglio, in un lago di Revine (Treviso) dove si trovava con altri coetanei per le attività di un centro estivo.
La bambina, secondo i primi accertamenti, stava camminando sulla riva del lago e ha perso l’equilibrio, finendo in acqua, dove è annegata, senza che nessuno si sia reso conto di nulla. Dopo l’allarme per la sua scomparsa le ricerche si sono protratte per circa mezz’ora, fino a quando il corpo è stato notato a pochi passi dalla riva, semisommerso. Inutili i tentativi di rianimazione da parte del personale medico che del Suem, che ha dovuto costatare il decesso della piccola.
L’allarme al 118 è stato lanciato attorno alle 16 ma i responsabili del gruppo estivo stavano cercando la giovanissima da almeno mezz’ora. La bambina è stata ritrovata, ormai esamine, solo perlustrando le sponde del lago. Il rinvenimento è stato effettuato da una ragazza e uno dei dipendenti di un vicino bar. E’ stato un vigile del fuoco a tuffarsi e portare a riva la bimba: il militare si trovava li con la sua famiglia e ha subito avviato il massaggio cardiaco. Quando medico e infermieri del Suem, con elicottero e ambulanza, sono intervenuti a Revine, hanno tentato di rianimare a loro volta, inutilmente, la piccola.