NAPOLI, 8 SET – Il deputato del Pdl e avvocato del premier Niccolo' Ghedini sara' sentito nei prossimi giorni come persona informata dei fatti nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta estorsione ai danni di Silvio Berlusconi. Lo si e' appreso oggi da fonti giudiziarie. Il pool di magistrati che indaga sulla vicenda intende infatti approfondire la circostanza – riferita anche da Gianpaolo Tarantini nell'interrogatorio di garanzia – secondo cui Ghedini sarebbe stato a conoscenza dei soldi che il presidente del Consiglio elargiva all'imprenditore pugliese tramite Valter Lavitola.
''Guardate – ha detto Tarantini durante l'interrogatorio di garanzia – che la persona in assoluto piu' vicina al presidente del Consiglio e' l'onorevole Ghedini. Quindi credo che quando Berlusconi faccia determinati conti o cose Ghedini lo sappia. Vede un fogliettino, una nota, non so come gestiscono la contabilita', Berlusconi, ma vede la nota, ha scritto: 'duecento a Lavitola per Tarantini', o comunque Ghedini che non e' scemo dice: 'Cavolo, fammi chiedere qua i soldi dove stanno?' ''.