Era iniziata come una relazione amorosa, seppur virtuale, è finita con un arresto. Un uomo, Riccardo Caponi, 29 anni, di Pontedera (Pisa) è stato arrestato in flagranza con l’accusa di estorsione ed ora è rinchiuso nel carcere di Vercelli.
Si sono conosciuti su Facebook. Lei, 40enne vercellese, impiegata alla Provincia di Vercelli; lui, un toscano di 10 anni più giovane. La loro relazione virtuale è durata un paio di mesi, durante i quali la donna è stata indotta a raccontargli anche alcuni dettagli personali. Ma a quel punto è scattato il ricatto: Caponi le ha rivelato di avereregistrato una cassetta e un cd molto compromettenti sul suo conto, e le ha chiesto 2 mila euro, poi portati a 3 mila, per non consegnare il tutto al compagno della signora.
La donna avrebbe dovuto versare i soldi su un conto postale ma si è rifiutata, così, tra trattative e minacce, è stato il ricattatore ad accettare di andare fino a Vercelli per ritirare i 3 mila euro. L’appuntamento era al casello autostradale di Vercelli Ovest, a Larizzate. Ma la 40enne nel frattempo aveva raccontato la storia alla polizia e le banconote che ha portato come pagamento erano state accuratamente fotocopiate in questura. Al momento della consegna, che è stata documentata fotograficamente dalla polizia, l’uomo al volante di una Bmw bianca ha tentato di fuggire, ma è stato bloccato dagli agenti e arrestato.