NAPOLI – Ci sono ancora 1900 tonnellate di rifiuti non raccolti nelle strade di Napoli, secondo le cifre dell’ assessore comunale all’ igiene Paolo Giacomelli.
Situazione critica nei quartieri periferici di Ponticelli, Poggioreale, Pianura – dove cominciano ad esserci problemi per la circolazione in via Montagna Spaccata – e San Pietro a Patierno, ma anche nella ”City”, in pieno centro, i cumuli di sacchetti hanno raggiunto dimensioni impressionanti.
Questa notte i mezzi dell’ Asia hanno conferito 1047 tonnellate di rifiuti negli impianti Stir e nelle discariche, quasi la produzione giornaliera, ma per i prossimi giorni – afferma Giacomelli – ”non si riuscirà a smaltire l’ arretrato se non sarà assicurata la disponibilità di nuovi impianti”.
Centocinquanta tonnellate di rifiuti più del previsto sono state sversate ieri grazie alla disponibilità dell’ impianto Stir di Caivano che dovrebbe restare aperto anche questa sera. Le previsioni per oggi sono – secondo il Comune – di riuscire a sversare più o meno la stessa quantità di questa notte. L’ assessore Giacomelli nega che l’ Asia non abbia mezzi sufficienti per assicurare la raccolta ed attribuisce ai lunghi tempi di attesa all’ esterno degli impianti i ritardi nella raccolta. Quanto alla raccolta differenziata, ferma ben al di sotto del 20% nonostante gli impegni assunti, ”non potra’ aumentare – afferma l’ assessore – fino a quando l’ emergenza ed alcuni servizi come la raccolta di cartoni continueranno ad impegnare il nostro personale”. Slitta, dunque, anche l’ annunciato avvio del ”porta a porta” nel quartiere di Scampia.
