Ha gridato, al lancio, e quando è tornata a terra boccheggiava e sono risultati inutili i tentativi di farle riavviare il battito cardiaco. La donna, originaria di Trento, non si è più ripresa ed è deceduta. Sul corpo della 46enne è stata disposta l’autopsia che determinerà le cause esatte del decesso.
Le telecamere hanno registrato il suo urlo allo sparo della fionda – ha detto il titolare, Paolo Rambaldi -, come fa chiunque, ma hanno mostrato anche che al ritorno a terra ha girato il capo di lato, boccheggiando. Quando il medico del parco è giunto, era già morta.