
ROMA – “Antonio Logli ha ucciso Roberta Ragusa, poi ha distrutto il corpo”: lo scrive, in prima pagina, il settimanale Giallo riportando uno stralcio di una relazione dei carabinieri consegnata lo scorso maggioย in Procura.
Secondo la relazione “Antonio Logli avrebbe distrutto il cadavere di Roberta Ragusa” e per questo sarebbe “accusato di omicidio volontario e non piรน di occultamento di cadavere, bensรฌ di distruzione dello stesso, motivo per il quale i resti della donna non sarebbero mai stati piรน trovati”.
Lโimpianto accusatorio, รจ sintetizzato nella relazione congiunta, e si fonda essenzialmente “su tre nuove testimonianze emerse negli ultimi mesi e che supportano quanto detto in fase di incidente probatorio da Loris Gozi che ha riferito di avere visto Logli litigare con qualcuno quella notte in via Gigli, smentendo quanto da lui raccontato agli inquirenti: ovvero che non si era mai mosso da casa e che aveva scoperto dellโassenza della moglie solo il mattino seguente quando si รจ svegliato”.ย Inoltre “le testimonianze compatibili con quella di Gozi โ scrivono i carabinieri โ sono quelle di Margherita Latona, ex collaboratrice domestica di famiglia, Silvana Piampiani, una vicina di casa, e Filippo Campisi, vigile del fuoco in transito in zona. Tutti collocano Antonio Logli in via Gigli la notte della scomparsa e il pompiere riferisce di avere sentito un urlo di donna”.
