PISA – Dopo quasi tre anni si chiudono le indagini sulla scomparsa di Roberta Ragusa, la donna di cui non si hanno notizie dal 14 gennaio 2012.
La procura chiederà il rinvio a giudizio del marito di Roberta Ragusa, Antonio Logli e l’udienza preliminare potrebbe svolgersi entro la fine dell’anno.
L’atto è stato notificato al difensore di Antonio Logli, l’avvocato Roberto Cavani. La procura ritiene Logli l’assassino della moglie e il maggiore responsabile della sparizione del suo corpo.