PISA – “Gli effetti personali di Roberta Ragusa gettati da Antonio Logli in un cassonetto sono stati recuperati dai carabinieri”. Questa la tesi del settimanale Oggi. “Nella notte il marito fa pulizia”.
Biglietti, quaderni, appunti e capi di vestiario gettati in un cassonetto da Antonio Logli, la sera del 10 marzo, prima di raggiungere l’amante, Sara Calzolaio con la figlia minore Alessia, a Pisa. Il materiale รจ stato recuperato dai carabinieri dopo la segnalazione dei fotografi di Oggi.
Cosa contenevano gli scatoloni? Carte, agende, registri, quaderni, appunti, abiti e scarpe. Ma perchรฉ gettare tutto? Perchรฉ non gettare tutto vicino casa? Per questo motivo i fotografi di Oggi hanno deciso di chiamare i carabinieri.
I carabinieri hanno deciso di prelevare tutto il materiale usando un mezzo della nettezza urbana. “Questi reperti non sono tali da poter parlare di svolta investigativa” ha commentato il Procuratore capo di Pisa Ugo Adinolfi.ย Parole che si riferiscono anche al ritrovamento di un orologio nelle scorse settimane in un campo a poca distanza dalla casa di Gello. L’interrogatorio di Antonio Logli, il marito di Roberta Ragusa, per ora รจ stato rinviato ad aprile prossimo.
Il caso della scomparsa di Roberta Ragusa rimane cosรฌ avvolto dal mistero. Il 15 marzo il TgCom aveva annunciato: “Svolta nell’inchiesta. In una localitร segreta sono stati ritrovati oggetti appartenenti a Roberta Ragusa”. Poi la smentita di Adinolfi: “Non possiamo parlare di svolta”. Poi spunta un supertestimone ย e l’ennesima smentita del Procuratore di Pisa: “Le sue dichiarazioni non sono cosรฌ significative”. Il testimone perรฒ ha dichiarato di aver riconosciuto Antonio Logli nella notte del 14 gennaio 2012, attorno all’una del mattino mentre “litigava furiosamente con una donna per strada”. Adinolfi perรฒ non รจ convinto: “Se non troviamo il corpo della donna tutto diventa molto difficile”