Roberto Mancini assolto per crac Img. Mezzaroma a processo (foto Ansa)
ROMA – Roberto Mancini, l’allenatore dell’Inter, è stato assolto dall’accusa di bancarotta fraudolenta di Img Costruzioni dal gup di Roma Paola Della Monica con la formula “perchè il fatto non costituisce reato”. Nello stesso procedimento è stato rinviato a giudizio il costruttore Marco Mezzaroma. La procura aveva chiesto per Mancini la condanna a tre anni.
La richiesta è stata fatta oggi dal pm Stefano Rocco Fava nell’ambito del processo con rito abbreviato legato al crac finanziario della società Img Costruzioni.
Il pm ha, inoltre, chiesto una condanna sempre a tre anni e sei mesi nei confronti di un altro imputato, l’avvocato Stefano Gaiardi. In Aula è presente Mancini che siede accanto al suo avvocato Carlo Longari. Secondo l’accusa la vicenda giudiziaria è connessa, in particolare, alla società ‘Mastro’ specializzata nel campo della costruzione e vendita di immobili.
Secondo gli inquirenti, Roberto Mancini e Marco Mezzaroma sarebbero coinvolti nel fallimento della Img Costruzioni in forma indiretta: i due infatti non avevano nessuna quota della società fallita, ma erano soci di un’altra società, la Mastro, azienda nel campo delle costruzioni, attraverso la quale tra il 2006 e il 2009 sarebbero stati fatti circolare investimenti attraverso fatturazioni di operazioni inesistenti.
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Mancini (LaPresse)
Mancini
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Un momento del diverbio tra gli allenatori di Napoli e Inter, Maurizio Sarri (d) e Roberto Mancini, negli ultimi minuti della partita di Coppa Italia valida per i quarti di finale di Coppa Italia, vinta dall’Inter 2-0 al San Paolo di Napoli, 19 gennaio 2016. ANSA/ TV/ Frame da Rai 1
Un momento del diverbio tra gli allenatori di Napoli e Inter, Maurizio Sarri (d) e Roberto Mancini, negli ultimi minuti della partita di Coppa Italia valida per i quarti di finale di Coppa Italia, vinta dall’Inter 2-0 al San Paolo di Napoli, 19 gennaio 2016. ANSA/ TV/ Frame da Rai 1
Un momento del diverbio tra gli allenatori di Napoli e Inter, Maurizio Sarri (d) e Roberto Mancini, negli ultimi minuti della partita di Coppa Italia valida per i quarti di finale di Coppa Italia, vinta dall’Inter 2-0 al San Paolo di Napoli, 19 gennaio 2016. ANSA/ TV/ Frame da Rai 1
Un momento del diverbio tra gli allenatori di Napoli e Inter, Maurizio Sarri e Roberto Mancini, negli ultimi minuti della partita di Coppa Italia valida per i quarti di finale, vinta dall’Inter 2-0 al San Paolo di Napoli, 19 gennaio 2016. ANSA / PRIMA PAGINA
Un momento del diverbio tra gli allenatori di Napoli e Inter, Maurizio Sarri e Roberto Mancini, negli ultimi minuti della partita di Coppa Italia valida per i quarti di finale, vinta dall’Inter 2-0 al San Paolo di Napoli, 19 gennaio 2016. ANSA / PRIMA PAGINA
Un momento del diverbio tra gli allenatori di Napoli e Inter, Maurizio Sarri e Roberto Mancini, negli ultimi minuti della partita di Coppa Italia valida per i quarti di finale, vinta dall’Inter 2-0 al San Paolo di Napoli, 19 gennaio 2016. ANSA / PRIMA PAGINA
Un momento del diverbio tra gli allenatori di Napoli e Inter, Maurizio Sarri e Roberto Mancini, negli ultimi minuti della partita di Coppa Italia valida per i quarti di finale, vinta dall’Inter 2-0 al San Paolo di Napoli, 19 gennaio 2016. ANSA / PRIMA PAGINA
L’allenatore dell’Inter Roberto Mancini lascia il campo, dopo il diverbio a presunto sfondo omofobico con l’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, negli ultimi minuti della partita di Coppa Italia valida per i quarti di finale, vinta dall’Inter 2-0 al San Paolo di Napoli, 19 gennaio 2016. ANSA / PRIMA PAGINA