Rocco De Pace
VITERBO – E’ morto in una struttura medica di Viterbo, dove era ricoverato da alcuni mesi, Rocco De Pace, uno studente 26enne che, insieme a un suo collega di Lecce, a metà del giugno scorso a Perugia, città dove i due giovani studiavano, era rimasto intossicato da botulino, dopo aver ingerito dei cibi durante una cena nella loro abitazione.
Lo studente di Lecce dopo 40 giorni era stato dimesso in buone condizioni cliniche, mentre l’altro giovane era rimasto più a lungo in rianimazione, per poi essere trasferito a Viterbo per avviare una riabilitazione. Entrambi erano stati sottoposti ad intervento di tracheotomia per favorire la respirazione. Il quadro clinico dei due pazienti era emerso in tutta la sua gravità fin dai primi accertamenti diagnostici eseguiti nella stessa notte del loro arrivo in ospedale.
Dieci giorni fa aveva perso anche suo padre, il professore Ciro De Pace, 66 anni. Un doppio lutto per la famiglia (madre, maestra e tre altri figli). I funerali si svolgeranno domani, domenica, alle ore 15 alla chiesa della Verità.