
ROMA – Il concerto dei Rolling Stones al Circo Massimo ha causato un danno da quasi 200mila euro al Comune di Roma. Secondo la Corte dei Conti, infatti, il Comune doveva pretendere il 3-4% dell’incasso. I Rolling Stones hanno fatturato poco più di 6 milioni di euro il 22 giugno. Basta fare due calcoli e la cifra viene fuori. Invece Mick Jagger e soci pagarono la “bellezza” di 7.934 euro al Comune. Senza calcolare che per almeno due giorni l’area fu inaccessibile ai cittadini, con tutti i disagi annessi.
Spiega Lorenzo D’Albergo su Repubblica:
In Campidoglio, invece, sarà meglio non fare più il nome dei Rolling Stones. Soprattutto a Vincenzo Vastola, il vice capo gabinetto del sindaco: secondo la procura della Corte dei conti, è proprio il dirigente nominato da Ignazio Marino il responsabile di un danno erariale da 195 mila euro, somma da restituire alle casse del Comune per il maxi-evento musicale dello scorso 22 giugno al Circo Massimo.
E poi ancora D’Albergo:
Per quantificare con esattezza la somma da versare per prendersi l’area – spiega il vice procuratore regionale Guido Patti nell’atto di citazione – il Comune non avrebbe dovuto far riferimento ai parametri stabiliti per l’occupazione di suolo pubblico, bensì al codice dei beni culturali del 2004. Una serie di norme mai attuate a Roma, disposizioni che prevedono che chi occupa uno spazio come il Circo Massimo debba pagare tra il 3 e il 4 per cento dell’incasso realizzato grazie all’evento.
Il conto è presto fatto: secondo le stime della procura della Corte dei conti, gli organizzatori del concerto dei Rolling Stones avrebbero fatturato poco più di 6 milioni di euro. Così, facendo riferimento alle regioni dove la normativa è stata già concretamente applicata, su tutte la Sicilia, il vice procuratore generale Guido Patti ha stabilito in 195.231 euro la tariffa che i mostri sacri del rock avrebbero dovuto pagare per prendersi il Circo Massimo. Un danno alle casse del Comune al quale adesso dovrebbe provvedere Vincenzo Vastola, nominato direttore “ad interim” della direzione “Cerimoniale e relazioni istituzionali” e dell’unità operativa “Relazioni istituzionale ed eventi del gabinetto del sindaco” il 24 settembre 2013.

























