Roma, 24enne morto in monopattino: positivo a alcol e droga il ragazzo al volante dell'auto che l'ha investito (foto Ansa)
E’ risultato positivo a droga e alcol il ragazzo che domenica ha travolto e ucciso il militare 24enne in servizio presso la caserma dei Lancieri di Montebello che stava girando con un monopattino. Lo riporta il Corriere della Sera.
Il ragazzo alla guida dell’auto, dopo i test dei Vigili urbani, ora è indagato per omicidio stradale.
L’incidente è avvenuto in via di Tor di Quinto. Matteo, che stava girando col suo monopattino, si è scontrato, per motivi ancora da accertare, con una macchina. Il 24enne è purtroppo morto sul colpo. Per lui, malgrado l’intervento dei soccorsi, non c’è stato nulla da fare.
Il conducente dell’auto, invece, è stato accompagnato all’ospedale Sant’Andrea in stato di choc, ma non ha riportato gravi ferite. Il ragazzo, un 22enne di Fara Sabina, è ora sotto indagine.
Gli investigatori stanno cercando anche di recuperare i vari filmati delle telecamere di videosorveglianza per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’impatto.
I numeri nazionali “attestano in modo evidente l’esigenza di norme più stringenti sul fronte della sicurezza stradale – denuncia il presidente del Codacons, Carlo Rienzi – A Roma come nel resto del Paese si assiste ad un Far West, con i monopattini che circolano anche dove non dovrebbero, spesso con due persone a bordo, con il costante superamento dei limiti di velocità e l’assenza di controlli da parte delle forze dell’ordine. Senza contare che le buche che caratterizzano l’asfalto capitolino alimentano il numero di incidenti che a Roma interessano tale mezzo di locomozione”.
“Ad oggi non esiste in capo ai conducenti maggiorenni di monopattini alcun obbligo di indossare il casco, e l’iter parlamentare per la definizione delle nuove norme di sicurezza non è ancora concluso – prosegue Rienzi – Per tale motivo e dopo il grave incidente registrato a Roma, chiediamo di introdurre con urgenza regole più stringenti sul fronte dei monopattini, come casco e assicurazione obbligatoria per tutti, limitatori automatici di velocità, frecce e strumentazione di sicurezza su tutti i mezzi”.